Il 20 dicembre è stato ufficialmente costituito il Comitato nazionale “Società civile per il No al referendum costituzionale”, una rete che riunisce associazioni, comitati locali e cittadini impegnati nella difesa della Costituzione, della giustizia e della democrazia. Il Comitato nasce da un percorso già avviato nei territori, dove in molte città si erano formate iniziative spontanee a sostegno del No.
L’Associazione Salviamo la Costituzione ha aderito al Comitato nazionale e partecipa attivamente alla sua azione: il presidente dell’Associazione è componente del Consiglio Direttivo, contribuendo direttamente all’organizzazione e all’indirizzo politico della campagna referendaria.
Al centro della mobilitazione vi è il referendum contro la riforma costituzionale Meloni-Nordio sull’ordinamento giudiziario, ritenuta un intervento che altera l’equilibrio tra i poteri dello Stato e si inserisce in un più ampio disegno di indebolimento delle garanzie costituzionali. In un contesto segnato da forti limitazioni del dibattito pubblico e da un generale arretramento delle libertà civiche, la nascita del Comitato rappresenta un segnale di reazione democratica e di rilancio della partecipazione. L’assemblea nazionale del 10 gennaio a Roma darà ufficialmente avvio alla campagna per il No.
